La truffatrice è stata arrestata dai carabinieri dopo che tre persone avevano denunciato il raggiro. Prima la separazione, poi le difficoltà della sua attività e infine lo sfratto.
Per questa serie di eventi sfortunati una donna qualunque, una 37enne incensurata, si è trasformata in truffatrice vendendo per almeno sei volte l’appartamento in cui vive in affitto, per questo è stata arrestata dai carabinieri della compagnia di Torino Mirafiori e dopo il suo fermo altre tre persone si sono presentate in caserma dicendo di aver subito lo stesso raggiro.
A far scoprire la truffa sono stati due amici che si sono ritrovati a parlare dell’affare immobiliare che entrambi stavano concludendo, l’acquisto di un alloggio nel quartiere Santa Rita per soli 120 mila euro, per il quale uno dei due aveva già dato la caparra. Quando ha sentito l’amico che stava per andare a visionare l’appartamento il giovane gli ha raccontato di aver già firmato lui il contratto versando un acconto sul prezzo dell’immobile e quindi i due ragazzi hanno capito che si trattava di un raggiro e si sono presentati dalla donna dicendole di aver scoperto il suo “trucco”.
Lei ha promesso di restituire i soldi ma i due giovani l’hanno denunciata ai carabinieri che hanno scoperto che dal mese di maggio aveva truffato almeno dei persone. Tanti, infatti, sono stati i contratti già firmati, con caparre per oltre 62 mila euro, trovati nell’appartamento della donna insieme ad un’altra ventina di moduli prestampati pronti per essere compilati. Secondo quanto accertato dai militari la signora metteva in vendita l’alloggio dal quale era stata sfrattata compilando ’regolarì contratti facendosi consegnare caparre tra i 5 e i 12 mila euro e dando a sua volta al cliente false visure catastali realizzate da lei al computer.
Fonte : La Stampa