Da anni il Giappone ha adottato il setsuden, ovvero la pratica del risparmio energetico diffuso durante i mesi estivi.
Il setsuden prevede alcune regole da seguire come quella di indossare abbigliamento casual estivo in ufficio, valida anche per gli uomini e le donne d’affari, per risparmiare qualche grado di aria condizionata. Ma quest’anno – vista la crisi nucleare di Fukushima – il Paese ha anche dovuto adottare altre contromisure ( “teiden taisaku”) che sono entrate in vigore questo mese.
Il governo ha chiesto un taglio del 15% nel consumo di elettricità a Tokyo e nella regione di Tohoku per evitare black out. Una misura che non sarà temporanea, come dice il ministro dell’ambiente giapponese Ryu Matsumoto, ma una svolta permanente per cambiare lo stile di vita delle persone.
Oltre agli spot in tv, per incoraggiare i cittadini a fare la loro parte sono entrati in campo i graphic designer che hanno realizzato degli speciali manifesti, raccolti nel blog del setsuden.
I manifesti dell “Posting saving power” stanno tappezzando tutta Tokyo, che sembra rispondere bene all’iniziativa: luci spente nei distributori automatici, scale mobili ferme e tutti col ventaglio in mano.
Fonte: blog.atcasa.corriere.it