Per effettuare la ricerca di un immobile all’interno degli archivi nazionali occorre indicare gli identificativi catastali dello stesso. Di seguito sono riportate alcune precisazioni in merito al loro uso e significato.Comune Catastale
Generalmente, per ciascun comune, il confine territoriale individuato catastalmente è coincidente con il corrispondente confine amministrativo comunale. L’utente può quindi in generale far riferimento alla denominazione del comune amministrativo. Il dato è sempre obbligatorio. In generale il codice comune è composto da 4 caratteri coincidenti con quelli che compaiono nel codice fiscale dal 12° al 15° carattere. In alcune realtà territoriali, per mancata esecuzione di variazione degli atti catastali a seguito della modifica dei confini tra comuni, ovvero nascite di nuovi comuni l’utente si trova nella necessità di indicare il comune catastale di riferimento. In proposito si riporta, in tabella – pdf, l’elenco delle differenze tra comuni catastali e comuni amministrativi munito delle relative correlazioni.
Sezione Amministrativa (per il solo catasto fabbricati)
Suddivisione (presente solo in alcuni contesti territoriali e quindi in generale non richiesta) del territorio del comune. E’ tecnicamente denominata anche comune catastale e viene identificata da una lettera e da una denominazione. Il dato è obbligatorio se presente nell’identificativo catastale dell’immobile ricercato.
Sezione Censuaria (per il solo catasto terreni)
Suddivisione territoriale del comune catastale. E’ identificata da una lettera e da una denominazione. Il dato è obbligatorio se presente nell’identificativo catastale dell’immobile ricercato.
Sezione urbana (per il solo catasto fabbricati)
Ulteriore suddivisione del territorio comunale che al pari della sezione amministrativa è presente solo in alcuni comuni (e quindi in generale non è richiesta), indipendentemente dall’esistenza della sezione amministrativa. Per quanto il dato sia obbligatorio se presente nell’identificativo catastale dell’immobile ricercato il servizio di interrogazione assiste l’utente nella sua indicazione fornendo l’elenco dei beni che risponde ai dati parziali forniti e dal quale selezionare quello di specifico interesse.
Foglio
Porzione di territorio comunale che il catasto rappresenta nelle proprie mappe cartografiche. Il dato è sempre obbligatorio.
Particella
E’ detta anche mappale o numero di mappa, rappresenta all’interno del foglio, una porzione di terreno, o il fabbricato e l’eventuale area di pertinenza, e viene contrassegnata, tranne rare eccezioni, da un numero. Il dato è sempre obbligatorio
Denominatore
Dato eventualmente presente solo per immobili che appartengono al Catasto fondiario (province di Trieste e Gorizia, e porzioni di quelle di Udine e Belluno).
Subalterno
Per il catasto fabbricati, dove presente, identifica un bene immobile, compresa la singola unità immobiliare esistente su una particella. L’unità immobiliare urbana è l’elemento minimo inventariabile che ha autonomia reddituale e funzionale. Generalmente nell’ipotesi di un intero fabbricato ciascuna unità immobiliare è identificata da un proprio subalterno.Qualora il fabbricato sia costituito da un’unica unità immobiliare il subalterno potrebbe essere assente. Il dato, qualora esistente, è necessario per l’univoca identificazione della singola unità immobiliare, diversamente il sistema produrrà l’elenco delle unità immobiliari urbane aventi stessa particella al fine della loro successiva selezione singola. Per il catasto terreni, dove presente essenzialmente si riferisce ai fabbricati rurali.
Fonte: agenziaterritorio.it