Per un po’ avranno di che sbizzarrirsi quelli che in assemblea amano fare le pulci sulla ripartizione delle spese e le tabelle millesimali, per la gioia dell’amministratore e dei vicini. Il Parlamento, dopo un iter durato più di dieci anni, ha infatti approvato una nuova legge che introduce parecchie modifiche alle regole sul condominio (la normativa vigente risaliva in gran parte al Codice Civile del 1942!). Ecco una panoramica sulle novità più significative della nuova legge.
Amministratore Obbligatorio se i condòmini sono più di 8. Resterà in carica due anni, dovrà avere determinati requisiti di formazione e non aver subito condanne per reati contro il patrimonio o la pubblica amministrazione. Saranno richiesti il diploma di scuola secondaria di secondo grado e la frequenza di uno specifico corso di formazione. Al momento della nomina o del rinnovo dovranno essere dettagliatamente indicate le voci del compenso. Ogni eventuale modifica nel trattamento economico dovrà essere appositamente deliberata dall’assemblea di condominio. Nell’atrio del condominio dovrà essere affisso un avviso contenente le generalità e i recapiti dell’amministratore.
Animali domestici Buone notizie per cani e gatti (… ed anche conigli, furetti ed altri animali da compagnia). I regolamenti condominiali non potranno vietarne il possesso. Su serpenti ed animali pericolosi la discussione resta aperta.
Antenne Ferma restando la possibilità di collegarsi all’antenna centralizzata ciascun condomino ha anche la facoltà di provvedere in proprio con l’istallazione di un impianto di ricezione radiotelevisiva individuale. Avremo un nuovo proliferare di antenne e parabole?
Assemblea E’ stato abbassato il quorum per la validità dell’assemblea. Nella fatidica seconda convocazione (la prima in genere è convocata in modo fittizio) saranno sufficienti 1/3 dei condomini e 1/3 dei millesimi, salvo i casi in cui la legge stabilisca quorum diversi.
Barriere architettoniche Per decidere a maggioranza in materia di eliminazione di barriere architettoniche basterà che in assemblea sia rappresentato un terzo dei millesimi.
Conto corrente Tutte le entrate e le uscite relative all’amministrazione del condominio dovranno obbligatoriamente transitare attraverso un apposito conto corrente, bancario o postale, intestato al condominio stesso. Ciascun condomino ha la possibilità di prendere visione dell’estratto conto. Deleghe Scompare la figura del super – delegato. Nei condomìni con più di 20 soggetti ogni partecipante all’assemblea non potrà rappresentare più di un quinto dei condòmini e dei millesimi. E’ vietato delegare l’amministratore.
Impianto di riscaldamento Argomento principe delle diatribe condominiali. Autonomo o centralizzato? Mi posso staccare o no? Il distacco del singolo condomino è ora consentito a condizione di non compromettere o creare squilibri nel funzionamento dell’impianto comune. Non sarà più necessaria l’approvazione dell’assemblea, ma si dovrà continuare a pagare la propria quota per la manutenzione straordinaria dell’impianto condominiale.
Locali comuni Si potrà cambiare la destinazione d’uso a maggioranza in un’assemblea in cui siano rappresentati almeno i quattro quinti dei condomini.
Sanzioni Per chi non rispetta il regolamento condominiale sono previste multe di 200 euro (fino a 800 euro in caso di recidiva)
Sito internet Nella nuova legge non poteva mancare una nota di informatica. L’amministratore, ovviamente a spese dei condomini, potrà allestire ed aggiornare mensilmente un sito web del condominio dove ciascuno potrà accedere, mediante password, per consultare rendiconti, verbali e documentazione. Il sito condominiale prima non era vietato; adesso non è obbligatorio. L’intento è forse quello di diminuire l’uso del cartaceo.
Videosorveglianza e pannelli solari Per decidere l’installazione di questi impianti basterà la maggioranza degli intervenuti in assemblea, purché rappresentino almeno la metà dei millesimi.
Fonte: nichelino.com