La Guida Acquisto in Costruzione mira a orientare l’acquirente(G) di un immobile da costruire(G) in favore del quale il Legislatore, di recente, ha previsto un sistema di tutele per rimediare alle conseguenze negative cui sono state esposte, in passato, migliaia di famiglie.
Sull’argomento sono state già fornite indicazioni di massima nella precedente Guida “Garanzia Preliminare” di questa collana ma – considerata l’importanza del tema – si è ritenuto necessario approfondirne gli aspetti più rilevanti.E’ bene ricordare che in caso di acquisto di un immobile in costruzione generalmente, se il costruttore (impresa o cooperativa)dovesse fallire prima della stipula dell’atto di trasferimento
della proprietà (che di solito avviene dopo il completamento della costruzione), solo i creditori dotati di garanzie reali sul fabbricato in costruzione (ad esempio la banca che ha finanziato l’acquisto del terreno e/o la costruzione del fabbricato iscrivendo ipoteca sull’immobile)
vedranno soddisfatte le proprie ragioni dicredito, dovendo essere loro riconosciuto, con recedenza su tutti gli altri creditori, il ricavato della vendita forzata del fabbricato in costruzione.
L’acquirente, invece, privo di specifiche garanzie sugli immobili,difficilmente potrà recuperare anche solo parte degli importi versati a titolo di caparra e/o di acconto di prezzo, col rischio
concreto, qualora, intendesse comunque acquistare la proprietà dell’immobile, di dover versare ulteriori somme, quindi pagare la casa due volte.
Fonte: notariato.it