E’ il primo progetto interamente italiano a partecipare al solar decathlon europe, il concorso internazionale di case solari e sostenibili. Med in italy – il cui nome evoca non solo l’origine nostrana, ma anche il mar mediterrano- è stata progettata e realizzata da studenti, docenti e ricercatori dell’università roma tre, l’università la sapienza, la libera università degli studi di bolzano e dai tecnici del centro di ricerche fraunhofer italia.
All’interno dello speciale sugli edifici più originali dell’architettura mondiale, idealista.it/news ha incontrato chiara tonelli, coordinatrice del progetto e faculty advisor dell’università roma tre, che ha parlato del progetto e delle caratteristiche di questa casa solare, già premiata dall’agenzia casaclima con la categoria “a gold”.
Il progetto di med in italy si base su cinque punti, quelli che -parafrasando lecorbusier- sono i cinque punti di un’architettura sostenibile.
Passività: med in italy è una casa che funziona a prescindere dall’elettricità, dalle conessioni, dagli impianiti. al suo interno racchiude un sistema innovativo: tubi di alluminio riempiti di sabbia sfusa umida, capaci di trattenere il calore, lasciando fresco l’interno
Attività: gli elementi fotovoltaici che rivestono la facciata est, la ovest e la copertura forniscono elettricità alla casa. al suo interno ha un cuore tridimensionale, un container che contiene il bagno, la cucina e gli impianti tecnici e che è stato trasportato interamente, come un unico blocco
Rapidità: med in italy è un’abitazione strutturata in moduli, facilmente assemblabile e riorganizzabile in dimensioni più o meno grandi
Qualità dei materiali: sono stati utilizzati materiali definiti ecocoscienti, attenti cioè al rispetto dell’ambiente. materiale dominante è il legno, utilizzato tanto come isolante che per i pavimenti interni. una plastica biologica, derivata dagli scarti della lavorazione dell’olio d’oliva, riveste tutti i pavimenti esterni. gli arredi sono tutti riassemblabili e quindi riutilizzabili
Densità – nonostante il prototipo portato al concorso sia un’abitazione unifamiliare, med in italy è il modello di un’edificio più grande. un edificio che risponda all’esigenza delle città moderne: limitare gli spazi costruiti e limitare le dispersioni termiche
Adattabile a qualsiasi clima e qualsiasi terreno, med in italy vuole essere un modello per gli edifici futuri. il prototipo di una casa che non solo produca energia attraverso i pannelli fotovoltaici, ma che, soprattutto, sia capace di risparmiare energia
Fonte: www.idealista.it