Nel terzo trimestre del 2011 le compravendite di unità immobiliari sono aumentate del 4% rispetto allo stesso periodo del 2010.Salendo a oltre 175mila (175.644).
Considerando i primi nove mesi del 2011 rispetto agli stessi del 2010 si registra una lieve diminuzione delle compravendite (-0,9%).
Lo rende noto l’Istat con un comunicato: il 93,1% delle convenzioni ha riguardato immobili per abitazione, il 6,2% unità immobiliari ad uso economico. Rispetto al terzo trimestre 2010, le compravendite di immobili ad uso residenziale aumentano del 3,4%, quelle di immobili ad uso economico del 12,4%.
L’aumento riguarda tutte le zone geografiche del Paese. Sono le Isole a registrare gli incrementi maggiori (+10,9% e +24,2%, rispettivamente, per le compravendite ad uso residenziale e per quelle ad uso economico). L’aumento tendenziale osservato nelle città metropolitane (+4,1%) è di poco superiore a quello degli altri centri (+3,9%).
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Mutui ancora in calo
I mutui (140.665 in totale) sono diminuiti del 18,1% rispetto al secondo trimestre 2011. In particolare, quelli con ipoteca immobiliare (95.099) sono diminuiti del 6,7%, mentre i mutui non garantiti da ipoteca immobiliare (45.566) si sono ridotti del 34,6%. Nei primi nove mesi del 2011 si registra un calo, rispetto allo stesso periodo del 2010, del 7,9% per mutui in totale, del 4,2% per quelli garantiti da ipoteca e del 13,4% per quelli senza costituzione di ipoteca immobiliare. Per i mutui senza costituzione di ipoteca immobiliare il calo minore si osserva nelle Isole (-19,3%), i mutui garantiti da ipoteca immobiliare diminuiscono in misura minore al Centro (-3,9%).La diminuzione tendenziale dei mutui osservata nelle città metropolitane (-31,0% per i mutui senza costituzione di ipoteca immobiliare e -5,2% per quelli garantiti da ipoteca) è stata minore di quella registrata nelle altre città (rispettivamente, -37,0% e -7,7%).
Fonte: economia.leonardo.it