Siglato l’accordo quadro tra abi e ministero dell’economia sui tremonti bond, strumenti finanziari previsti dal decreto legge anticrisi. In base all’accordo, le banche si impegnano a sospendere per almeno un anno il pagamento delle rate del mutuo nel caso in cui il sottoscrittore del prestito o un componente del nucleo familiare rimanga senza lavoro o venga mandato in cassa integrazione.
L’aiuto è valido solo per prestiti concessi prima del licenziamento o della cassa integrazione, non deve comportare oneri finanziari per il cliente e vincola le banche fino al 31 dicembre 2011.Il soggetto interessato può inoltre ottenere un anticipo delle quote di cassa attraverso gli sportelli bancari.
Fonte:Idealista
mi sembra un’iniziativa giusta e, soprattutto, utile a dare un po’ di tregua a chi si trova in difficoltà
Si sono d’accordo. Dovrebbero anche iniziare ad erogare prestiti con condizioni particolarmente vantaggiose destinate ai disoccupati.