Appropriata». La decisione della Bce di tagliare di 75 basis point i tassi di rifinanziamento è, per il governatore dell’Eurotower, adeguata al monento della crisi. Una situazione che, secondo Jean Claude Trichet, nel 2009 vedrà «una contrazione dello 0,5% del Pil» di Eurolandia.
Le reazioni. La manovra a tenaglia per ridurre il costo del denaro, nella speranza di dare una mano a Borse e economie “asfittiche”, c’è stata. E ha trovato diversi consensi. La decisione della Bce «è benvenuta», commentano dal Fondo monetario internazionale. «Le mosse sui tassi di interesse questa mattina sono state straordinarie in Eurolandia, Inghilterra e Svezia: le economie sviluppate hanno di fronte a loro un forte rallentamento». E’ importante affrontare i nodi finanziari e macroeconomici con misure deguate: «Dai pacchetti fiscali alle decisioni di politica monetaria». Per il ministro dell’economia Giulio Tremonti, il nuovo taglio dei tassi di interesse da parte della Bce «va nella direzione giusta» e la riduzione al 2,50% «è un tasso che comincia a essere ragionevole».
Fonte:Ilsole24ore