Come ampiamente preannunciato la Banca centrale europea ha deciso di reagire all’aggravamento dei rischi inflazionistici, aumentando di 25 punti base i tassi di interesse di riferimento, che raggiungono così il 4,25 per cento.
Intanto il tasso interbancario Euribor sulla scadenza a tre mesi è risalito ai massimi da sette anni. al 4,97% – secondo quanto comunicato dall’European Banking Federation – che rappresenta il livello più alto da dicembre 2000 e che era già stato raggiunto all’inizio di giugno. In deciso anche rialzo il tasso interbancario ad una settimana che – riferisce l’agenzia Bloomberg – è salito di nove punti base al 4,23%. Lo scorso 20 giugno, l’Euribor a una settimana era balzato ai massimi da dicembre al 4,43%. Sempre oggi, 3 luglio, la Banca centrale svedese ha deciso di innalzare il costo del denaro di un quarto di punto portandolo al 4,50 pe cento. È il livello più alto da 12 anni a questa parte. L’istituto centrale – riferisce l’agenzia Bloomberg – ha dichiarato che probabilmente dovrà elevare ancora i tassi di interesse per contenere le pressioni inflazionistiche.
Fonte: Ilsole24ore
Se questi irresponsabili continuano con questa politica monetaria restrittiva, non capendo che non è con la leva dei tassi che si raffredda questa inflazione che è importata e dipendente da caro greggio e da elevata domanda internazionale di generi di prima necessità, rischiamo seriamente il tracollo. La cosa che mi fa più specie è che è la realtà che glielo dice: come si fa a non accorgersi che nel corso degli ultimi 12 mesi questa politica non ha portato nulla in termini di inflazione, anzi questa continua a galoppare, mentre così stanno uccidendo l’economia, gli investimenti delle imprese, i redditi delle famiglie e settori nodali come l’edilizia e l’immobiliare…Speriamo vivamente si ravvedano!
Come promesso vi ho linkato…